In bagno.
Ho deciso che qui avrei avuto più ispirazione.
E' difficile iniziare a scrivere questo post perchè dentro di me è tutto in disordine.
Infatti sono qua a scrivere per cercare di fare ordine, di creare dei contorni un po' più nitidi a ciò che ho dentro.
Lasciatemi partire da una cosa (ormai trita e ritrita): "La felicità è una scelta!".
Ok, questo è il mio punto di partenza. Perdonatemi se ripeto questa frase fino alla nausea, ma è il mio mantra e in quanto tale, lo devo ripetere con continuità perchè resti vivo.
Ho lasciato questo blog l'ultima volta entrando da una porta. Anzi, uscendo da una porta.
E il problema infatti ora è proprio questo: sono in un corridoio e non riesco a capire che porta dovrei aprire ora.
Non sono triste, non sono caduta in nessun baratro, nè ci sono muri davanti a me. Semplicemente sono ferma, come una statua.
E' tempo di darsi degli obiettivi, delle priorità.
E come tante volte mi è successo in questi ultimi anni, è tempo di coltivare le amicizie.
Non si tratta di forzature, ma di tenere gli occhi ben aperti e guardare cosa ci arriva incontro.
L'università e il lavoro a scuola in questo momento sono la mia priorità. (Non a caso è arrivato il nuovo blog).
E le amicizie che ho scoperto di poter e voler coltivare sono quelle all'università! Perdiamo così tanto tempo a stare sulle nostre che non ci accorgiamo di quanto potenziale c'è in un'aula universitaria!!
Sì, il bagno ha dato buoni frutti...
Per tutto il resto anche se faccio fatica, si vedrà...
"Time to..."
In the bathroom.
I decided that I would have more inspiration here.
It's hard to start writing this post because inside of me it's a mess.
In fact, I'm here writing to try to bring order, to create little bit clearer contours of what I have inside.
Let me start from one thing (now hackneyed): "Happiness is a choise!".
Ok, this is my starting point. Forgive me if I repeat this phrase ad nauseum, ma it's my mantra and so I have to repeat it continuously to remains it alive.
Last time I left this blog entering through a door. Indeed, coming out of a door.
And the problem, now, is this: I'm in a corridor and I can't understand which door I should open.
I'm not sad, I'm not falling into any abyss, and there are no walls in front of me. I'm simply stationary, like a statue.
It's time to give me some goals, priorities.
And, as often has happened in last years, it's time to cultivate friendships.
It's not a forced thing, but it means that I have to keep my eyes open and look for what comes to me.
The university and the work at school are my priority at the moment. (The new blog was born not coincidentally).
And the friendships that I can and I would to grow are those of university! We lose so much time to stand on our own that we aren't aware of how much potential there is in a classroom!!
Yes, the bathroom has borne fruit...
For everything else, even if I do fatigue, we will see...