14/03/2012
Le gambe stanche,
i vestiti sporchi di prato,
le palpebre che cascano...
... e la scatola delle cose belle che si riempie.
Quanta energia che ho speso in questi due giorni.
Investimento, non spreco.
Oggi il sorriso è facile
e soprattutto mi sento leggera.
Oggi canticchiare con le cuffie nelle orecchie era quasi un obbligo.
E' stato un giorno di TE.
In mezzo ai tram, i negozi, gli orari dei treni, le corse, le mani fredde, gli strani personaggi milanesi, le emozioni, in mezzo a tutto questo c'eri tu.
Ho portato via quanto ho potuto, come le api fanno coi fiori ed ora conservo tutto nel mio alverare, aspettando di avere tanto nettere quanto serve per creare dell'ottimo miele.
La primavera è arrivata!
Scavalcare i muri è un luogo di sfogo, di ricerca di me stessa, di lotta. è un luogo per riordinare i pensieri e le emozioni, è una casa, dentro alla quale sentirsi sicuri, è un motto, una sfida, l'unica maniera in cui sento di dover vivere la mia vita... CLIMB OVER THE WALLS: this is a place to vent, to search for myself, to fight, a place to reorder your thoughts and emotions, a house in which you can feel safe, a motto, a challenge, the only way I feel I should live my life...
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