Oggi ho indossato la mia collana "La felicità è una scelta".
Ne avevo bisogno.
Dovevo ricordare quanto potere ho su me stessa,
che la vita non si subisce, ma si vive.
Avevo bisogno di una scusa, una qualunque, per sentirmi un po' più forte.
Oggi ho sperato che Nicole mi si sedesse in braccio e quando puntualmente lo ha fatto l'ho accolta a braccia aperte, benché di solito non lasci alle bambine troppe occasioni per farlo: ne avevo bisogno io.
Avevo bisogno di qualcuno da abbracciare. E, lo ammetto, per me Nicole ha qualcosa di speciale e in quel momento era la persona perfetta al momento giusto.
Oggi ho bisogno.
E sono sicura che ci saranno molti altri giorni così nella mia vita.
Ma sono contenta perché vedere i bambini a scuola costruire la dama con i materiali di scarto e poi giocarci come se fosse il più bel gioco del mondo in quel momento, mi fa capire che basta davvero poco per trovare un po' di felicità ogni giorno, anche quando i pensieri sono tanti e confusi e la mattina non ci si vorrebbe alzare dal letto.
Nessun commento:
Posta un commento