sabato 5 gennaio 2013

2012 --> 2013

E' più o meno dal 27 di dicembre che mi dico "ora scrivo un post sulla fine dell'anno vecchio e l'inizio del nuovo", ma poi tra feste, studio, valigie da preparare e viaggi il tutto è stato rimandato...
Ma oggi, eccomi qua. Di fronte a una delle mie amate pagine bianche. In tutti i sensi.

2012.
E' tempo di resoconti ma io, beh, non ho molto da "resocontare"...
Il 2012 è stato un anno di preparazione, di riscaldamento, di costruzione di fondamenta.
Non ci sono stati fuochi di paglia, nè nel bene, nè nel male...
Nessun dolore insopportabile e nessuna euforia senza senso.
Forse uno degli anni più razionali della mia vita, sempre che si possa attribuire razionalità ad un anno.
E stato un anno di consapevolezze, di amicizie. Di scoperta.
Scoperta che la felicità è una scelta, così come il dolore, la depressione, l'insoddisfazione.
Scoperta che l'amicizia aiuta a scegliere la felicità.
Scoperta che si può cambiare in qualsiasi momento: non ci sono strade davanti a noi ma solo un immenso deserto che possiamo percorrere in mille e più modi differenti, senza forzature, limiti, contorni, argini.
Anno di raccolta delle forze per prepararsi a ciò che verrà poi, per prepararsi anche a questo 2013 ormai avviato.

2013.
Anno di obiettivi.
Primo fra tutti la laurea, scomposto nei suoi mille micro obiettivi che prendono vita in esami, tirocinio, laboratori, apprendimento, stimoli da cogliere e mantenere.
Le amicizie, da coltivare anche da lontano. Cosa da cui mi sono sempre in fondo tirata un po' indietro...
La scuola e i nanetti di prima da condurre il meglio possibile alle soglie della seconda, sperando di ritrovarli anche a settembre. Sperando di aver fatto un buon lavoro, di mantenere in loro alta la voglia di scoprire e di fare, di essere apprezzata per ciò che faccio con amore e a volte anche tanta fatica e paura di sbagliare.
La pallavolo e le mie 9 piccole campionesse da portare sul campo vero e proprio. Nessun obiettivo che riguardi il vincere o il perdere, ma conoscere, amare e divertirsi per questo sport.
E cos'altro?
Posso parlare di propositi in amore? Si e no.
Mi auguro di passare un anno ad amare, ad amare me stessa, i miei amici, la mia famiglia, i bambini, le loro famiglie. E non posso parlare di altro. Questo è l'amore che posso impegnarmi a priori a dare.
Per tutto il resto c'è il bianco al margine della pagina o il retro del foglio.
Son partita da Budapest; tra un anno vi farò sapere dove sarò arrivata.


BUON 2013 A TUTTI!

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