Essere vivi è qualcos'altro, che va oltre la mera definizione biologica.
Essere vivi è innanzitutto sapere di esserci e volerlo.
Essere vivi è andare da Mario il venerdì sera e poi spostarsi al Mood con parrucca bionda, occhiali da sole e cappello alla cowboy!
Essere vivi è essere con gli altri. Non nel senso "in compagnia di", ma nel senso di formare insieme una cosa sola, entrare in una specie di simbiosi che ti crea diverso da ciò che sei quando te ne stai da solo in camera.
Io credo tutto questo.
Credo che le persone con cui si entra in contatto ti trasmettano la linfa che ti mantiene vivo.
Credo che le amicizie siano le più grandi fonti di energia da cui si possa attingere.
Credo che i rapporti con le persone meritino di occupare uno dei più alti gradini nella nostra scala di valori, perchè senza gli altri non saremmo.
E' da un po' di tempo che rimugino sui rapporti che sto tessendo. E ogni volta che mi fermo a pensare, l'impellenza più forte è quella di dire grazie.
Anche se ci sono tanti alti e bassi, sento di avere quelle tre o quattro persone su cui poter contare.
A volte sentiamo il bisogno di mettere alla prova i rapporti.
Ne testiamo il valore e se passano il test, ne irrobustiamo lo scheletro.
Un abbraccio forte e sincero, come quello di un cielo stellato che ti guarda dall'alto, è ciò che di più bello puoi ricevere da un rapporto vero.
Grazie di tutti gli abbracci, in special modo quelli a fine serata, prima di andare a dormire.
Ciao, ti ho conferito il LIEBSTER AWARD :)
RispondiEliminahttp://dobimustgetfit.blogspot.it/2013/06/liebster-award-grazie.html