lunedì 11 febbraio 2013

Vola solo chi osa farlo

Il lavoro, l'impegno, la fatica, le giornate (e le serate) barricata in casa a studiare stanno dando proprio i loro frutti!
In questo periodo sto studiando come credo di non aver mai fatto.
La cosa che più mi stupisce di me stessa, a pensarci, è il mio cambiamento:
solo 5 anni fa a quest'ora ero reduce da una rinuncia agli studi dopo un anno di università durante il quale ero riuscita a superare solo due esami (tra i più facili) e a farmi rimandare (o scappare di mia spontanea volontà) da parecchi altri!
Le compagne, il supporto della mia mamma (che mi ha elogiato alla grande dopo il primo - scarso a pensarci ora - 23 nella nuova facoltà, e poi per tutti i voti successivi), la mia crescita... mi hanno portato qui, dove sono ora, ai risultati di oggi.
Ho capito che si può riuscire solo se si parte dal presupposto di potercela fare (d'altronde "vola solo chi osa farlo!").
Le mie parole d'ordine sono diventate: Fiducia, Positività e Ottimismo.
La metafora sembra un po' forzata, ma a volte penso proprio di avere molto in comune con quel paffuto di Po e con la sua storia di ricerca del "chi sono".
Ricerca che non va in direzione del passato, ma del futuro, verso il chi si sceglie di essere.
Con i miei limiti superati e quelli ancora da superare,
con le mie insicurezze, ma anche la determinazione,
con la paura, ma anche il cuore che mi spinge a rischiare per ciò che ritengo importante,
ho scelto.
Ho scelto di essere una maestra. La maestra Silvia.




martedì 5 febbraio 2013

Il periodo esami porta grandi sorprese!


A volte scopri di avere più forza di quella che pensavi.
E la trovi nei luoghi dove non avevi mai guardato.
Un'amica, per esempio.
Un'amica con cui hai sempre condiviso molto,
e con cui scopri di poter condividere anche più di quello fatto fino ad ora.
Anche se hai libri da studiare e scadenze diverse da lei.
Le giornate di studio non sono mai state così coccolose,
e pure così fruttuose!
In questi giorni di studio matto e disperatissimo non potrei avere compagna di viaggio migliore di te, amica mia!
Grazie per questa condivisione, per le merende (e gli spuntini decisamente fuori da qualunque tipo di pasto!), per la forza di alzarsi la mattina, le distrazioni sciocche, le coperte di plaid e il nostro clima caldo (non dovuto solo ai gradi celsius...).
Ti voglio bene amica mia!
Non ho amica che sento più vicina di te, sia quando ci vediamo quotidianamente che quando non ci vediamo per anche due o tre settimane di fila... anche se, certo, ammetto che averti sempre vicina fisicamente è una meraviglia!
La vita fa sempre sorprese: il periodo esami ha portato proprio qualcosa di bello!