giovedì 15 giugno 2017

ASPETTO DOMANI QUASI COME ASPETTAVO BABBO NATALE

Aspetto domani.
Lo aspetto tepidante e impaziente.
Come il Natale.
Domani mi rimuovono il port-a-cath!
Lo aspetto anche un po' tremante, perché il ricordo del posizionamento è ancora vivido nella mia memoria. E non è un bel ricordo!
Succede così quando entrano in gioco le emozioni: la mente improvvisamente si allarga per dare più spazio e più tempo ai ricordi.
Ho già intenzione di chiedere un ansiolitico, d'altronde è previsto anche nel foglio informativo...
Ma come per il Natale, dove si ha anche un po' paura che Babbo si possa dimenticare di noi o che ci abbia messo nella lista dei cattivi, l'eccitazione e l'impazienza sono più forti!
Sono pronta!