venerdì 29 giugno 2012

Opaco e sfocato

Sul gabinetto a scrivere... questo non mi era mai successo...
e invece oggi, eccomi qua.
Ammetto che la metafora è sgradevole, ma funziona bene.

Scrivere per buttare fuori ciò che si ha dentro, come se urlasse dalle viscere che vuole uscire...
eppure non sapere nemmeno bene di che cosa si tratta...
Forse riguarda le amicizie, o quelle che hanno assunto sfumature che vanno oltre...
non lo so...
Mi sento bloccata nelle scelte e nelle distanze degli altri.
Ma, soprattutto, bloccata nei miei pensieri, nelle decisioni che ancora non sono riuscita a prendere.
Aspettare? Lasciare? Dimenticare? Coltivare? Far passare? Insistere? Credere? Cambiare? Buttarsi?
Non lo so, non lo so...
E' il mese dei dubbi, forse perchè è giunta l'estate e l'estate segna l'inizio di un nuovo cerchio, ma soprattutto il termine di quello precedente... E a volte le giunture sono un problema.

Ma che diavolo sto scrivendo? Non lo so nemmeno io...

E' tutto opaco e sfocato
e come si può scavalcare un muro che non si riesce a vedere con nitidezza???

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