lunedì 28 gennaio 2013

Grazie Andrea!

Oggi alle 18:30 mi trovavo in Chiesa.
A ricordare, onorare, pregare la morte di un mio amico. Di Andrea.
Andrea, il Limo, morto ormai 5 anni fa.
Eppure sembra così vicino.
Tutte le volte che vado ad una messa per lui, puntualmente mi ritrovo seduta sulla panca a piangere.
E il perchè, in realtà, non l'ho ancora decifrato del tutto.
Non piango più per lui. Piango per me.
Perchè Andrea, lasciandoci, lasciandomi, mi ha affidato un impegno.
Un impegno per tutta la vita: cambiare.
Cambiare tutto quello che non va, perchè non possiamo sprecare.
Non possiamo buttare via quello che siamo o che vorremmo essere.
E su quella panca, tutte le volte mi chiedo se lo sto facendo,
se sto rispettando questo tacito patto che ho firmato con te quel 4 gennaio 2008 in ospedale, qunado ti ho visto addormentato su un lettino e non sembravi neanche tu.
E a volte non so darmi una risposta certa.
Perchè non lo so dove sto andando esattamente, se arriverò dove è destino che io arrivi, se sarò sempre al 100%. Se sarò mai in grado di ricambiare il grande dono che mi hai fatto, morendo.

I've found a reason for me
To change who I used to be
A reason to start over new
and the reason is you. 

Per sempre. S.

2 commenti:

  1. Da quando è scomparso mio papà sento lo stesso "dovere" nei miei confronti, nei suoi e nei confronti di questa UNICA e bellissima vita che abbiamo.
    Non lo prendo però come un peso ed un obbligo, ma bensì come un immenso dono che mio papà mi ha fatto: insegnarmi, pur senza dire una parola, che devo assolutamente lottare ogni giorno con il sorriso per costruire passo passo ogni mio desiderio. Inutile passare giorni e giorni a farsi domande, inizia anche tu a mettere i mattoncini per costruire il tuo radioso presente e, perchè no, futuro! :)

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    1. In realtà non passo giorni e giorni a pormi domande... ma quando vado per lui in Chiesa non riesco a non farlo. E credo che sia giusto così, che sia perfetto così. Perchè ogni giorno no, ma una volta ogni tanto, durante queste vite frenetiche che abbiamo, le domande giuste ce le bisogna fare! Anche senza risposte ma, almeno nel mio caso è così, con una costante preghiera di aiuto e sostegno (che mi da sempre una gran carica!).
      Si, ci hanno fatto un dono davvero generoso!

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